Dovendo interpretare un melodramma stile anni Cinquanta, l'attore Enrico Montesano chiede consigli ad Amedeo Nazzari che glieli concede mentre rivede spezzoni di "Appassionatamente" di Giacomo Gentilomo e di altri film strappalacrime. Rinvigorito da questi consigli Montesano è pronto per dare il volto a Raffaele, venditore di statue e oggetti sacri innamorato di Ada.