Casualmente un uomo di mezz'età e una professionista entrano in contatto con il mondo degli immigrati di colore che vivono attorno alla stazione di Roma Termini. Quasi tutti sono clandestini, di loro non si sa niente, vanno e vengono senza controllo: ma dietro la scomparsa di un ragazzino si cela l'egoismo di un'agiata famiglia borghese e la barbarie dei trafficanti di organi. Tratto da un romanzo di successo, il film funziona anche se è un po' troppo televisivo (lo prova la presenza della Millardet, protagonista anche della Piovra). Non ha avuto successo.