Tony, figlio di un trombonista jazz affascinato dall'America, è isolato dai coetanei e si abitua alla solitudine come condizione normale della propria vita. Grazie alla sua soprendente capacità di riprodurre disegni di macchinari e oggetti in modo realistico diventa illustratore, continuando a condurre una vita routinaria senza gioie né dolori. Soltanto quando conosce una ragazza ossessionata dai vestiti, di cui si innamora, acquista la consapevolezza del valore dei rapporti umani, e al tempo stesso nasce in lui la paura di rimanere nuovamente solo.