Nikita (Giancarlo Giannini) si guadagnava da vivere facendo il tassista quando, in seguito a un incidente, è stato costretto a emigrare in Canada e a ripartire da zero, trovando lavoro come autista di un carro funebre. Qui, la sua mite esistenza è risvegliata da una partita a poker che gli fa nascere il desiderio di essere "cacciato", portandolo verso una dimensione intima di follia e terrore. La situazione si complica ulteriormente quando Nikita dà un passaggio alla giovane Helena, capace di riaccendere in lui il desiderio e la passione ma anche di coinvolgerlo in un fitto mistero.